Castello di Aymavilles

Castello di Aymavilles, elegante residenza tra rigogliosi vigneti

Il castello di Aymavilles è un modello assolutamente atipico per la tipologia di castelli presenti in Valle d’Aosta: un po’ medievale, un po’ barocco, un po’ raffinata dimora signorile.
Collocato su una collina morenica all’imbocco della Valle di Cogne, in una posizione strategica circondato da un parco ed in lontananza da vigneti.

La storia del Castello di Aymavilles

I documenti del XIII secolo parlano qui della presenza di una torre quadrangolare che era probabilmente protetta da una cinta muraria.
Nel 1354 Aimone di Challant, già proprietario del castello di Fénis, ottenne dai Savoia il feudo di Aymavilles e diede il via ad una prima campagna di lavori.

La campagna di lavori nel Castello di Aymavilles fu poi portata avanti dal figlio Amedeo quando alla antica casaforte furono aggiunte le quattro torri circolari.
Alla metà del Quattrocento Giacomo di Challant modificò il maniero sopraelevando l’intero complesso di un piano e fornendolo di merlature e caditoie, e realizzò lo splendido sistema di carpenteria lignea che ancor oggi costituisce il tetto del castello. Vero e proprio capolavoro di ingegneria medievale, il sottotetto del maniero è la maggiore espressione della maestria degli artigiani che Giacomo assunse per trasformare la propria residenza

Accanto al castello ancora oggi è possibile inoltre ammirare un piccolo edificio che un tempo ospitava le scuderie e che oggi costituisce la biglietteria del castello.

La trasformazione barocca

Nel Settecento Giuseppe Felice di Challant, appena nominato erede del castello di Aymavilles, costui avviò una radicale campagna di riammodernamento dell’edificio, finalizzata verosimilmente a farne una sua stabile residenza di rappresentanza. Il Barone trasformò il castello in un’elegante dimora signorile dotata di parco e caratterizzato da uno scalone monumentale all’ingresso e da una grande fontana.
Egli fece inoltre realizzare le logge barocche dando all’edificio quel gusto rococò che lo caratterizza ancora oggi.

Un ultimo intervento determinante sul piano estetico lo si deve al conte Vittorio Cacherano Osasco della Rocca-Challant, responsabile della decorazione in alcuni ambienti del castello.

Alla morte dell’ultimo discendente della famiglia nel 1857, il castello passò più volte in mano a privati per essere poi acquistato alla fine dell’Ottocento da Raffaele Bombrini. Nel 1970 la dimora venne poi acquistata dalla Regione Autonoma Valle d’Aosta.


L’allestimento museale

Il progetto di allestimento del castello di Aymavilles è stato articolato per fornire al visitatore una doppia chiave di lettura: da un lato raccontare la storia del castello vero e proprio e dall’altro dare adeguato rilievo all’importante raccolta d’arte e archeologia dell’Académie Saint-Anselme formatasi fin dal 1855.

Il percorso museale si snoda su tre livelli:
Al piano terreno si sviluppa il racconto della storia delle famiglie che si sono avvicendate nel castello.
Al primo piano viene illustrato il ruolo fondamentale ricoperto da Vittorio Cacherano e si introduce l’esposizione della collezione dell’Académie a cui sono dedicate tutte le sale del primo e del secondo piano.
Tra le opere più importanti della collezione figurano un bassorilievo raffigurante Santa Caterina d’Alessandria, attribuito alla bottega di Stefano Mossettaz e i tre capitelli dal Convento di San Francesco, oltre a sculture lignee e oreficerie.
Il sottotetto, caratterizzato da una straordinaria struttura lignea a capriate, illustra la storia evolutiva del castello mediante apparati multimediali e plastici.

I due edifici presenti nel parco, le scuderie e la grangia, avranno funzione di servizio ed accoglienza.

Castello di Aymavilles:orari e prezzi

Da ottobre a marzo: dalle 10.00 alle 18.00
Da aprile a settembre: dalle 9.00 alle 19.00

Chiuso il lunedì (eccetto luglio, agosto e festivi); chiuso il 25 dicembre e il 1° gennaio

Qui gli orari aggiornati

Intero: € 10,00
Ridotto: € 7,00 (coloro accompagnati da guida turistica; comitive di almeno 25 persone paganti, studenti universitari, convenzioni specifiche)
Ridotto giovani: € 3,00 per tutti i giovani dai 19 ai 25 anni compresi
Gratuito: bambini e ragazzi fino ai 18 anni compiuti, scolaresche, soggetti portatori di handicap in possesso della certificazione di cui alla legge 104/92 e loro accompagnatori, insegnanti e accompagnatori di scolaresche, abbonati circuito Musei Piemonte/Lombardia (muniti di card in corso di validità)

Castello di Aymavilles come arrivare

Da Aosta seguire la SS26 per Courmayeur – Monte Bianco e, oltrepassato il paese di Sarre, raggiungere il bivio per Cogne. Proseguire in direzione di Aymavilles, e seguire le indicazioni per il castello situato all’imbocco della Valle di Cogne.

Provenendo dall’autostrada A5 uscire al castello Aosta Ovest e proseguire in direzione Aymavilles.

Vi è un piccolo parcheggio poco prima del castello, uno abbastanza ampio verso est ed un ulteriore parcheggio si trova seguendo le indicazioni per l’Hotel Rendez-vous.

Contattami per prenotare la tua visita guidata al castello di Aymavilles.

FOTO EFFETTUATE SU CONCESSIONE DELLA REGIONE AUTONOMA VALLE D'AOSTA